Come aprire un coworking? [Guida pratica 2024]

La popolarità crescente degli spazi coworking non è una tendenza passeggera, ma una vera e propria rivoluzione del mondo del lavoro.

Noi di Hubstrat abbiamo preso atto di questa trasformazione e vogliamo condividere con te una guida pratica su come aprire un coworking.

Negli ultimi anni, abbiamo visto un’esplosione di questi centri nei grandi e piccoli centri urbani. Da Milano, dove i prezzi dei coworking sono accessibili e numerosi, fino a luoghi meno conosciuti come la Calabria.
Nonostante la differente normativa per il coworking che si trova in questi due territori, la richiesta di spazi di lavoro condivisi – o uffici coworking, come preferisci chiamarli – rimane alta.

Il co working non è solo una parola di moda, ma rappresenta una soluzione pratica per freelancers, imprenditori e piccole e medieimprese che cercano un posto dove lavorare senza avere l’onere di un ufficio tradizionale.

è un modo per condividere spazi di lavoro, risorse e idee, spingendo la produttività e la connessione umana a nuove vette.

Che tu sia interessato all’affitto di una postazione di lavoro o alla creazione di un intero spazio di coworking, troverai i nostri consigli pratici e basati su dati di mercato e esperienze reali, molto utili.

E ricorda, noi di Hubstrat siamo sempre disponibili per supportarti nel tuo viaggio imprenditoriale.

Coworking significato

Il coworking è un moderno modello lavorativo che prevede la condivisione di un ambiente di lavoro (detto anche spazio coworking), solitamente un ufficio, tra lavoratori indipendenti, liberi professionisti, start-up e imprese. Gli utenti del coworking, che non fanno necessariamente parte della stessa organizzazione, condividono gli stessi spazi e risorse, fornendo ognuno i propri servizi o sviluppando i propri progetti in modo indipendente.

Il coworking va oltre la semplice condivisione fisica di uno spazio, promuovendo un ambiente collaborativo e comunitario che incoraggia la condivisione di idee, competenze e opportunità di rete. è un modello che sta diventando molto popolare in tutto il mondo, inclusa l’Italia, per la sua flessibilità e le opportunità di networking che offre.

Molti professionisti hanno fatto della postazione coworking il loro ambiente di lavoro abituale, è facile sentirli parlare del “loro ufficio coworking”.

Perché Aprire uno Spazio di Coworking?

Se ti stai chiedendo perché aprire uno spazio di coworking (coworking space, locale di coworking), noi di Hubstrat abbiamo gli elementi chiave per convincerti che questo è il momento giusto.

1. Crescita del mercato: Studi recenti mostrano che il mercato del coworking è in continua espansione a livello globale e in Italia. Questo significa che il numero di postazioni coworking, uffici open space coworking e spazi condivisi è destinato a crescere ulteriormente nel prossimo futuro.
2. Flessibilità: Gli spazi di coworking offrono un ambiente di lavoro flessibile e personalizzabile, adatto alle esigenze delle diverse tipologie di utenti, dai professionisti alle startup.
3. Network e collaborazione: Aprire un coworking significa creare un hub dove professionisti e imprenditori con diverse competenze e esperienze possono connettersi, collaborare e stimolare la creatività reciproca.
4. Riduzione dei costi: Grazie alla condivisione di spazi e risorse, un centro coworking permette di ridurre i costi per l’affitto e la gestione delle infrastrutture, vantaggioso sia per gli operatori del settore che per i clienti che vi si rivolgono.

Dati che conferma anche Google, nel grafico sottostante l’interesse per i coworking  è costante negli ultimi 5 anni. Un business stabile in linea con la trasformazione digitale che l’Italia sta attraversando.

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Cosa è Necessario per Avviare uno Spazio di Coworking?

Per creare uno spazio di coworking è necessario elaborare un piano d’azione solido.
Noi di Hubstrat abbiamo individuato alcune componenti chiave da considerare:

1. Budget: Quanto costa aprire un coworking? Avviare uno spazio di coworking richiede un investimento iniziale, senza dubbio. Devi considerare i costi per l’affitto o l’acquisto del luogo, l’arredamento, l’equipaggiamento tecnologico, le spese operative e di marketing, fra gli altri. è essenziale disporre di un piano finanziario dettagliato per evitare sorprese lungo il cammino.
2. Location: Il successo del tuo coworking hub dipende fortemente dalla sua ubicazione. La location deve essere facilmente accessibile e collocata in un luogo attrattivo per il tuo pubblico target. Che tu stia pensando ad un coworking a Milano con prezzi competitivi o ad uno spazio nelle regioni meno conosciute come la Calabria, la scelta della location è un passaggio critico.
3. Equipaggiamento: Non sottovalutare l’importanza di un ambiente confortevole e ben attrezzato. A seconda del pubblico target del tuo spazio di coworking, potresti aver bisogno di postazioni di lavoro dedicate, sale riunioni, aree relax, stampanti di alta qualità, accesso internet veloce e stabile, tra gli altri.
4. Ricerca di mercato: Intendi aprire un coworking a Milano o in Calabria? O forse vorresti sfruttare il potenziale di una città più piccola? Ogni zona avrà una legislazione e una normativa per il coworking differente, dal punto di vista del costo, della domanda e della competizione, che dovrai analizzare attentamente.

Come agenzia di comunicazione e marketing specializzata nel settore delle startup e nell’accesso a fondi, conosciamo bene i numerosi problemi e ostacoli che si possono incontrare durante la realizzazione di progetti di questa natura.

Coworking normativa

Uno degli aspetti fondamentali su cui prestare attenzione quando si decide di avviare uno spazio di coworking riguarda la normativa applicabile.

Dalla stipula del contratto emergono obbligazioni specifiche sia per il concedente che per l’utilizzatore. Da un lato, il concedente è tenuto a garantire la conformità dello spazio con la normativa in materia di salute e sicurezza sul luogo di lavoro, come stabilito dal D.Lgs. 81/2008. È essenziale che tutte le attrezzature indicate nel contratto siano pienamente funzionali, poiché eventuali disservizi potrebbero trasformarsi in responsabilità per danni all’attività del professionista ospitato.

Parallelamente, l’utilizzatore è vincolato all’uso esclusivo dei beni condivisi e si impegna a svolgere un’attività lecita all’interno dello spazio di coworking. È un equilibrio di responsabilità che garantisce la serenità e la produttività all’interno dell’ambiente condiviso.

Per assicurarsi che tutto sia in regola, è cruciale riferirsi alla disciplina della locazione commerciale prevista dagli art. 27 e seguenti della L. 392/1978, nonché alla disciplina dell’appalto di servizi ex art. 1655.

Queste normative forniscono una struttura regolamentare chiara su cui basare l’accordo tra le parti, assicurando che lo spazio di coworking non solo sia un’incubatrice di idee e progetti, ma anche un ambiente in cui legalità e regolamentazione sono pilastri fondamentali.

Hai bisogno di supporto legale? Hubstrat è qui per aiutarti, contattaci subito.

Quanto costa aprire un coworking?

L’avvio di uno spazio di coworking comporta una serie di costi che variano in funzione di molteplici parametri, quali la grandezza dello spazio, la localizzazione geografica, l’arredamento interno e gli sforzi promozionali necessari per far conoscere il locale.

Per dare via al proprio progetto di coworking, si presume sia necessario un budget minimo di partenza di circa 25.000 euro (fonte Unioncamere). Questa cifra è tuttavia solo indicativa e può aumentare considerevolmente in base alle decisioni manageriali e alle personalizzazioni richieste.

Una strategia per contenere il rischio finanziario e il capitale iniziale può essere quella di avvalersi del franchising. Affiliarsi a una rete di coworking preesistente permette di beneficiare dell’esperienza maturata, della notorietà del marchio e di un modello di business già affermato. Ciò può significare non solo una riduzione nei costi iniziali, ma anche un vantaggio in termini di visibilità e forse persino l’accesso facilitato a servizi o tariffe preferenziali.

è importante ricordare che predisporre un piano finanziario meticoloso è essenziale per non imbattersi in imprevisti costosi che possano mettere in pericolo la sostenibilità dell’impresa di coworking. Sia che si opti per la strada dell’indipendenza sia che si preferisca quella del franchising, una pianificazione economica attenta è sempre la chiave per una gestione oculata e lungimirante del proprio coworking.

Hai bisogno di un business plan o una indagine di mercato? Contattaci subito.

Scegliere la Location Perfetta per il Tuo Coworking

La scelta della location giusta è fondamentale per il successo del tuo spazio di coworking. Ecco alcuni aspetti cruciali da considerare quando si seleziona la posizione ideale:

1. Accessibilità: La location dovrebbe essere facilmente raggiungibile attraverso i mezzi pubblici e fornire un parcheggio sufficiente nelle vicinanze, per i clienti che utilizzano mezzi privati. Ciò aumenta la comodità e l’attrattività del tuo spazio.
2. Vicinanza a servizi: Una posizione vicino a ristoranti, caffetterie, negozi, banche e altri servizi essenziali renderà il tuo coworking ancora più attraente per i potenziali clienti e promuoverà la sinergia con altre attività nella zona.
3. Attrattività del quartiere: Scegli un’area in cui esista una domanda per gli spazi di coworking. Città come Milano, dove i coworking sono numerosi e con prezzi accessibili, possono essere una buona scelta, ma anche le regioni meno conosciute come la Calabria possono offrire opportunità uniche.
4. Dimensioni e tipologia di immobile: La struttura dovrebbe offrire abbastanza spazio per le diverse aree che compongono un coworking: postazioni, sale riunioni, aree lounge e servizi comuni. Verifica che il tipo di immobile rispetti la normativa locale e sia adatto ad ospitare un centro coworking.

Una volta che hai trovato la location perfetta è il momento di passare al processo passo passo per avviare il tuo spazio di coworking, dalla preparazione di un business plan coworking efficace all’attirare i tuoi primi clienti.

Non sai come valutare o trovare una location adatta per la tua attività? Contattaci.

Il Processo Passo Passo per Avviare un Coworking

Eccoci ora al fulcro della guida pratica: il processo step-by-step per avviare uno spazio di coworking.

1. Crea un business plan dettagliato: Un imprenditore di coworking deve avere un piano dettagliato che preveda obiettivi, strategie, proiezioni finanziarie e marketing. Documenta anche i requisiti legislativi che la tua attività di coworking dovrà rispettare.
2. Scegli la location: Come discusso in precedenza, la location è determinante per il successo del tuo coworking. Che tu stia cercando un ufficio di coworking a Milano o in Calabria, fai una scelta attenta e ponderata.
3. Apri la Partita IVA: per aprire coworking è necessario aprire una partita IVA in quanto si tratta di una attività continuativa. Tra tutti i codici ATECO il più idoneo è il 82.11.02 (Gestione di uffici temporanei, uffici residence). Non dimenticarti di iscriverti al registro delle imprese della camera di commercio. Non sai se aprire una PIVA in regime forfettario o ordinario? Contattaci subito.
4. Presenta la SCIA: Per dare avvio ai lavori, è necessario inviare al Comune la Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA), con cui si comunica ufficialmente l’inizio delle attività.
5. Disegna e arreda gli spazi: Imposta una disposizione accogliente e funzionale delle postazioni condivise o individuali, delle sale riunioni e degli spazi relax. Il design del tuo coworking dovrebbe riflettere l’immagine del tuo brand.
6. Acquista l’equipaggiamento necessario: Questo include tecnologia, mobili ed eventuali servizi aggiuntivi come attrezzature per un’arearelax o la sala riunioni. Ricorda: gli uffici open space di coworking richiedono attrezzature di alta qualità per garantire un’esperienza di coworking piacevole e che invogli le persone a tornare.
7. Lancia una campagna di marketing: Prima di aprire il tuo locale al pubblico, avvia una campagna di marketing per generare interesse e attrarre i primi clienti. Puoi considerare la promozione offline, online e anche il coworking franchising se le tue ambizioni sono di altissimo livello.
8. Inaugura il tuo spazio di coworking: Una volta che tutto è pronto, apri le porte del tuo spazio e inizia a accogliere i tuoi primi clienti. Ricorda, il tuo lavoro non finisce qui. Continua a migliorare e adattare il tuo spazio alle esigenze dei tuoi clienti.

Contattaci per avviare il tuo progetto imprenditoriale, Hubstrat è la Global Agency che ti supporta dalla A alla Z!

Caso Studio: REWORK – Una visione d’avanguardia nel coworking a Napoli

Cliente: REWORK
Anno di Realizzazione: 2014
Aree di Competenza: Distribuzione e vendita al dettaglio

Nel 2014, HubStrat ha rivoluzionato il concetto di spazio lavorativo a Napoli con la creazione di REWORK, anticipando una tendenza al coworking e alla condivisione professionale ancor prima che questa divenisse un fenomeno riconosciuto.
Partendo dall’intuizione che il mondo del lavoro fosse pronto per un cambiamento, abbiamo concepito un ambiente dove la professionalità incrocia la condivisione, dando vita al primo coworking web-oriented della città.
L’obiettivo era creare non solo uno spazio fisico, ma un ecosistema di crescita personale e professionale fertili e dinamici.

Approccio Strategico e Realizzazione

Il nostro percorso è iniziato con un’analisi approfondita del contesto socio-economico napoletano, progettando un modello di business che potesse trarre vantaggio dalle sue peculiarità.
Attraverso la progettazione di un’identità visiva forte, siamo riusciti a dare un volto all’idea, accompagnando la nascita di REWORK con strategie di comunicazione mirate e eventi volti a cementare il brand nella know-how locale.

Risultati e Impatto sul Mercato

REWORK è divenuto un punto di riferimento per professionisti, piccole e medie imprese, nonché startup innovative, creando un terreno fertile per lo scambio di idee e la nascita di collaborazioni. La nostra capacità di integrare servizi essenziali con proposte di valore aggiunto ha conformato un modello di successo che unisce funzionalità ed esperienza utente. Gli eventi gratuiti e le attività formative hanno ulteriormente arricchito l’offerta, consolidando una comunità vivace e cooperativa.

Questo caso studio mette in luce l’efficacia della nostra visione e l’impegno nella realizzazione di spazi lavorativi che anticipano i tempi, confermando HubStrat come un partner innovativo per la progettazione e lo sviluppo di concept all’avanguardia nel panorama lavorativo contemporaneo.

Vuoi far parte anche tu dei casi studio di successo di Hubstrat? Contattaci e parlaci del tuo progetto.

Aprire un coworking: Errori Comuni da Evitare

L’avvio di un coworking è un percorso appassionante e ricco di sfide. E come in ogni avventura ci sono potenziali trappole ed errori comuni da evitare.

Di seguito alcune trappole da evitare:

1. Non fare una ricerca di mercato approfondita: Comprendere il tuo target è cruciale per affrontare la concorrenza nel mondo del coworking. Investi del tempo per esaminare i vantaggi e svantaggi del coworking nelle diverse aree e studia la normativa e la legislazione locali.
2. Sottostimare il budget: Le spese per l’affitto, l’arredamento, l’equipaggiamento e le spese operative possono accumularsi. Prevedi un budget realistico e tieni presente eventuali costi aggiuntivi per non trovarti a corto di risorse.
3. Trascurare il marketing: Promuovere il tuo spazio di lavoro condiviso e costruire una presenza online solida è fondamentale per attirare clienti. Non trascurare gli sforzi di marketing e fai uso di parole chiave pertinenti quando promuovi il tuo progetto online. Ad esempio le persone cercano i coworking disponibili con questo tipo di parole chiave: “uffici coworking prezzi”, “”uffici di coworking”, “sala coworking in zona”, “prezzi coworking milano”, “co-working” o “coworking vicino a me”.
4. Ignorare le esigenze dei clienti: Ascolta i feedback dei tuoi clienti e adatta il tuo spazio di lavoro condiviso di conseguenza. Ciò potrebbe includere l’aggiunta di più postazioni di lavoro, il miglioramento della connessione internet o l’espansione dei servizi offerti.
5. Location coworking, è importante? Considera con attenzione la location, il budget e le necessità dei tuoi clienti, e impara dagli errori comuni, avrai uno spazio di coworking di successo. Una location non facile da raggiungere o mal collegata può danneggiare il tuo progetto.

Aprire un ufficio di coworking è un progetto impegnativo ma gratificante.

Hai bisogno di ulteriori informazioni su come aprire uno spazio di coworking o vuoi un supporto professionale per il tuo progetto?… magari per capire come accedere a qualche agevolazione fiscale?

Contattaci con il form in basso e scopri come possiamo aiutarti a realizzare il tuo sogno di aprire un coworking di successo.